E alla fine i sogni diventano realtà. Quei sogni, quelli più belli e ambiziosi che nel mondo dello sport sono di tutti e di pochi.
Diventare il numero 1 al mondo è sempre stato il sogno di Jannik Sinner. Quel sogno che è arrivato all’età di 22 anni.
Eppure la fretta non è mai stato il suo punto fermo. “Sogno di diventare il numero 1 al mondo e di vincere tanti Slam”, diceva nel 2018 alla finale dell’Itf Men Val Gardena. “Ma senza fretta, che io c’ho ancora tempo”. Detto fatto, e anche abbastanza presto.
Con il ritiro forzato per infortunio di Novak Djokovic e la vittoria di Sinner contro Dimitrov ai Roland Garros, l’altoatesino diventa ufficialmente il numero 1 in classifica ATP, superando il serbo. Jannik questo non lo ha saputo almeno fino alla fine del match contro il bulgaro. Così glielo annunciano direttamente in campo, e la sua reazione dice tutto.
Nonostante la gioia, il giovane tennista non si discosta dalla tipica ed educata sobrietà.
“E’ il sogno di tutti diventare n.1 al mondo, ma al contempo vedere Novak così è un dispiacere: gli auguro una pronta guarigione“.
