Un gol in tre partite, un tiro in porta tra derby e Coppa Italia.
La Lazio e il mal di gol vanno ormai di pari passo: l’emergenza attaccanti è reale e si sente. Il derby giocato ma “non giocato” contro la Roma è l’ennesima dimostrazione di una sterilità offensiva che compromette i risultati.
Uno spiraglio di luce si era intravisto al debutto di Igor Tudor, partita in cui la Lazio era riuscita a spingersi addirittura fino ai 4 tiri in porta nei 90 minuti, dopo solo il buio.

Mettendo a confronto le statistiche attuali con quelle dello scorso anno il divario è preoccupante: al termine della 31esima giornata la Lazio occupava il secondo posto e aveva già siglato 49 gol totali. Ad oggi, terminata la 31esima giornata della stagione 2023/2024, la Lazio occupa l’ottavo gradino della classifica e mette a registro un totale di 37 gol, ben dodici in meno rispetto all’anno precedente.

Al netto delle responsabilità dell’intera squadra, i dati parlano chiaro: la Lazio ha bisogno di ritrovare un feeling con il gol che manca da troppo, complice un Immobile irriconoscibile e un Castellanos che fa fatica a lasciare il segno. A Igor Tudor rimangono 7 match ufficiali per risollevare le sorti di un attacco perso e non ancora ritrovato.