Sabato 16 marzo dalle ore 16 appuntamento al Museo Archeologico Comunale di Segni per festeggiare insieme i 23 anni dalla sua apertura al pubblico. Una celebrazione particolare che si svolgerà all’interno della città, oggi Parco Archeologico Urbano “Segni Città-Museo”, riconosciuto in O.M.R. (Organizzazione Museale Regionale) dalla Regione Lazio dal 2020.
Dalla sua prima apertura, infatti, il percorso espositivo era stato pensato come una necessaria introduzione alla visita dei molti percorsi che si snodano all’interno del centro storico e in cui possiamo visitare e ammirare i maggiori complessi architettonici e le più importanti aree archeologiche della Segni Antica e Medievale. Ad accompagnarci in questa passeggiata nella storia, raccontando anche come è nata la ricerca a Segni e come l’attività del Museo sia radicata non solo nella realtà locale, ci saranno protagonisti d’eccezione.

Ad accogliere il pubblico il Sindaco, on. Silvano Moffa, Federica Colaiacomo, Direttore del Museo, Michelangelo Bedini, Arch. Progettista e Francesco Maria Cifarelli, Direttore del Museo dal 1996 al 2014, Henry Ccuno, Presidente dell’Associazione Amici del Museo di Segni. “
“Si tratta di una festa non solo del museo e dei suoi 23 anni, ma una tappa importante per tutta la città di Segni, che vuole celebrare la scoperta, la valorizzazione e divulgazione di un patrimonio archeologico di cui essere veramente orgogliosi” – dice il sindaco Silvano Moffa.

A condurci nelle varie tappe Margherita Cancellieri, Direttore del Sistema Museale Urbano di Priverno e responsabile scientifica dei primi scavi sull’acropoli di Segni negli anni 1985-1989, Luca Attenni, Direttore dei Musei Archeologici di Alatri e di Lanuvio, Monica di Gregorio, funzionario storico dell’arte nella Direzione Regionale dei Musei e Massimiliano Valenti, Direttore dei Musei di Artena e Albano Laziale. Un team eccezionale e da non perdere.

La visita si concluderà al Museo, dove il percorso espositivo sarà arricchito dall’allestimento di opere contemporanee di “Arte in Centro”, saranno presenti le opere di Alessandra Ionta, Alessia Bozzi, Antonella Malandrucco, Caos, Claudio Priori, Cristina Ciotti, Giusi Lorenzi, Gustavo Mastrodomenico, Luk Ferrò, Nicola Fagnani e Roberto Colaiori.
Ma non è una vera festa di compleanno se non si finisce la giornata con un ricco brindisi, organizzato per l’occasione, accompagnato da musica, dal Bar Centrale. E la serata sarà arricchita da una creazione, in prima assoluta di Riccardo Bonanni: un videomapping ispirato all’evoluzione dell’arte del mosaico tra passato e futuro.