L’unica big a espugnare la Dacia Arena è la Lazio. Ciro Immobile, su rigore, porta la Lazio a tre punti dalla Champions League con un rigore che basta a piegare un’Udinese poco propositiva. Una vittoria arrivata grazie a una prestazione grintosa e propositiva, cui il rigore è la logica conseguenza di una costante presenza in area avversaria.
“A fine primo tempo c’era la sensazione si potesse migliorare, ma non mi aspettavo un secondo tempo di questo livello“, commenta Furio Focolari. “È stata una partita tra le più belle della Lazio. Rigore un po’ dubbio, devo dirlo, ma il gioco ha giustificato il risultato. Luis Alberto e Milinkovic hanno giocato una partita sontuosa, la Lazio vola e lo ha fatto con un gioco spumeggiante, fatto di triangolazioni. La Lazio deve fare un disastro per arrivare seconda, la prossima c’è la Cremonese in casa, già retrocessa. È un piazzamento che darebbe prestigio, considerando che la Lazio è una big minore rispetto a Inter e Milan. Con i soldi del secondo posto, 15-18, milioni compri un centrocampista. Bravi tutti, da Hysaj e Provedel, fino a Sarri. La Lazio era scomparsa, rimaneva dove sta soprattutto per i disastri delle altre, ma quella vista stasera è una signora squadra“.