La partita più attesa decisa dall’uomo che non ti aspetti: Jack Raspadori. La mossa dalla panchina di Spalletti spezza l’equilibrio di Juventus-Napoli e, complice il tonfo della Lazio, avvicina ancora di più i partenopei al terzo scudetto. All’Allianz Stadium finisce 1 a 0 una partita equilibrata e tattica, in cui ai bianconeri vengono anche annullate due reti.

Nel primo tempo le due squadre si affrontano senza troppi squilli, mentre nella ripresa entrambe provano a vincerla. Osimhen viene prima disinnescato da Szczesny, poi è impreciso in un paio di occasioni, mentre la Juventus troverebbe il vantaggio con Di Maria ma l’arbitro annulla tutto per un fallo a inizio azione di Milik su Lobotka. La Juventus si innervosisce, un’altra rete viene annullata a Vlahovic perché il pallone era uscito sul cross di Chiesa e, quando tutto faceva presagire un pareggio, dalla panchina arriva il gol di Raspadori. Elmas crossa morbido, l’attaccante italiano colpisce indisturbato di sinistro al volo e beffa il portiere bianconero sotto le gambe, dando il via alla festa partenopea.

Domani la Juventus potrebbe essere raggiunta dalla Roma in caso di vittoria con l’Atalanta e, poco più dietro, Inter e Milan si avvicinano ai bianconeri (e alla Lazio): la lotta Champions è sempre più incerta e appassionate.