Bocchetti arrabbiato? Eufemismo. Il tecnico dell’Hellas Verona ha sfogato tutta la sua rabbia nell’immediato post-match negli spogliatoi del Bentegodi per un paio di discusse decisione prese da arbitro e Var durante la sfida tra i gialloblu e la Juventus.

Il doppio rigore negato ai padroni di casa, contatto Bonucci-Verdi e mani di Danilo, ha scatenato le proteste di tifosi e squadra nell’incontro delle 18.30 della quattordicesima giornata di campionato.

Le dichiarazioni furiose di Salvatore Bocchetti a caldo: “Stasera c’era un fallo di mano in area e non so perché non ci abbiano dato il rigore, ci stanno danneggiando. Sono stato zitto fin troppo, ora voglio parlare: sono tre partite che subiamo decisioni un po’ così. A Monza un fallo al massimo da giallo ci ha lasciato in dieci quasi subito, con la Juve un mani clamoroso in area e… niente. Poi due giocatori vanno con la gamba alta entrambi, Di Bello fischia rigore e il Var ce lo toglie. Ma che siamo gli zimbelli di tutti qua? Ho fatto il difensore per una vita e mi hanno sempre insegnato a tenere le mani dietro. Qui invece uno fa il portiere e non è rigore. Ditemi voi: Danilo ha il braccio largo, aumenta il volume corporeo… Parlare con gli arbitri? Non serve, tanto la girano sempre come vogliono loro“.