Il Milan torna dalla Croazia con un poker esaltante. Il Diavolo vince e convince in terra balcanica alimentando così le ambizioni per il passaggio agli ottavi di Champions League. Dinamo Zagabria battuta nettamente con un secco 0-4.

Primo tempo abbastanza equilibrato. Le occasioni da rete si equivalgono tra croati e rossoneri. Intorno al quarto d’ora Moharrani con un gran colpo di testa trova l’opposizione del danese Kjaer. Tatarusanu molto probabilmente non sarebbe arrivato sul pallone per evitare il gol. Rispondono gli ospiti con una sortita di Rebic che elude un avversario e tira in porta. Il pallone viene respinto dalla difesa balcanica. Il vantaggio dei ragazzi di Pioli si materializza al minuto 39. Punizione battuta da Tonali per l’incornata del giovane Gabbia che insacca ed esulta. Si va negli spogliatoi con il Diavolo avanti di misura.

In avvio di seconda frazione è Leao a timbrare la rete del raddoppio. Scocca il 50′ e il portoghese come al solito mette il turbo, vince un contrasto e trafigge Livakovic. Successivamente i rossoneri arrotondano il punteggio giocando in scioltezza. Al 58′ l’arbitro ordina un penalty per fallo di Ljubicic su Tonali. Dagli undici metri batte Giroud che realizza con il mancino. La notte da incubo per Ljubicic si completa al minuto 69′ con uno sfortunato autogol che dona il poker al Milan. La nave arriva in porto senza problemi di sorta fino al triplice fischio del direttore di gara. Allo scadere Krunic si divora la chance per il 5-0 a domicilio.