Una Lazio travolgente cala il poker sullo Spezia. Nel lunch match dell’ottavo turno di campionato i biancocelesti incamerano un successo rilevante in chiave alta classifica e si preparano al meglio ai prossimi impegni europei.

La gara si mette subito sui binari ideali per i ragazzi di mister Sarri con Zaccagni che al 12′ sigla il gol del vantaggio. Servizio preciso di Felipe Anderson per l’accorrente ex Hellas Verona che insacca senza problemi alle spalle di Dragowski. Poco dopo giunge anche il raddoppio. Il timbro è di Alessio Romagnoli che con una botta mancina da fuori insacca ed esulta per il suo primo centro stagionale. Si va negli spogliatoi con il punteggio già quasi in ghiaccio per i biancocelesti.

Nella ripresa la Lazio si diverte e strappa applausi per il gioco spumeggiante. Il tris arriva al minuto 61 con una trama sull’asse Immobile-Zaccagni-Milinkovic con il serbo che realizza la marcatura. Allo scadere il centrocampista balcanico mette a referto la sua doppietta con il gol del 4-0 conclusivo approfittando dell’uscita del portiere ligure Dragowski.

Le considerazioni ‘A Botta Calda’ di Furio Focolari

La Lazio ha vinto non spendendo troppe energie, e questo è un dettaglio non da trascurare in vista dei prossimi impegni in Europa League durante la settimana. La squadra di Sarri oggi è stata praticamente perfetta. Qualcuno dirà che Immobile ha sbagliato un rigore ma, come dice De Gregori, non è da questi particolari che si giudica un giocatore. Parto da dietro: Provedel è stato quasi sempre spettatori ma poi, alla prima e unica azione molto pericolosa dello Spezia, ha fatto un grande intervento in uscita. Lazzari che doveva smaltire postumi di un infortunio si è fatto apprezzare sulla fascia. Romagnoli fa il primo gol con la sua maglia e questo fa sicuramente piacere ai tifosi. Un campione come Pedro che entra sul 3-0 con un piglio incredibile. Cataldi in mezzo al campo sta crescendo in maniera prodigiosa. La Lazio viene da due 4-0 consecutivi con 4 reti fatte e nessuna incassata. Questi sono numeri rilevanti. I biancocelesti quando partono palla al piede sono devastanti. Di Milinkovic poi che devo dirvi ancora? Fa un altro sport. Poi quando vedi un Felipe Anderson giocare come ha fatto in questo pomeriggio è un piacere per gli occhi. Senza dimenticare Zaccagni che si confermando straordinario con giocate spettacolari, assist, inserimenti e gol. Tutti bravissimi oggi“.