Esiste da decenni uno strumento giuridico che si chiama ‘debito odioso’ o ‘debito detestabile’, che prevede che un Governo si possa rifiutare di pagare un debito a organizzazioni sovranazionali se quel debito è stato contratto contro gli interessi del popolo, quindi un debito che è stato contratto per gli interessi di pochi ma non per gli interessi della collettività e dell’intero popolo. Vi consiglio anche di andare voi stessi a fare una ricerca indipendente su questo strumento giuridico.

Bene, oggi sentiamo parlare per il caro bollette di debiti che dovrebbe fare il Governo italiano per aiutare famiglie e imprese: i distacchi sono già aumentati quasi del 60%. È impensabile che tutti – Governo e opposizione – si interroghino su dove prendere questi soldi, soldi che ovviamente andranno ad alimentare il cosiddetto ‘debito pubblico’, soldi per i quali si parla addirittura di sforamento dei vincoli di bilancio, quando invece è chiaro che questo non è un debito nostro, contratto a causa degli italiani. Questo è un debito che noi andiamo a contrarre per aver tutelato gli interessi americani in Ucraina, gli interessi militari in Ucraina e gli interessi economici americani in Europa.

Questo è stato fatto: un debito che abbiamo contratto a causa di una Unione Europea succube ai diktat americani, che ora chiedono di entrare in uno stato di co-belligeranza per tutelare i loro specifici interessi. Questo ha causato il caro energia e non possono pagarlo gli italiani in bolletta e non possono pagarlo neanche gli Stati europei con i cosiddetti ‘sforamenti’ o contando poi quelle spese per cittadini e imprese nel computo del debito pubblico. Questo rientra nel ‘debito odioso’, nel ‘debito detestabile’, un debito che noi dobbiamo rinnegare. Che arrivino questi soldi direttamente dalla Banca Centrale Europea: hanno la banca privata che questi soldi li crea dal nulla? Questo debito è stato creato dal nulla dall’Unione Europea per tutelare gli interessi americani in Ucraina? Bene, che se li paghino loro, che facciano arrivare immediatamente i soldi alle imprese italiane, soldi alle famiglie italiane, ma direttamente sotto forma di soldi della Banca Centrale Europea, soldi che non devono rientrare nel computo del debito pubblico italiano, che non devono gravare sui conti dello Stato italiano e che non devono gravare sulle bollette degli italiani.

Chiamateli Eurobond, chiamateli come volete, ma è impensabile che gli aiuti alle imprese italiane e alle famiglie per far fronte a un caro bollette dovuto solo ed esclusivamente alla tutela degli interessi americani e degli interessi NATO in Ucraina e causato soltanto dalla sudditanza dell’Unione Europea venga poi pagato con i conti dello Stato italiano o con i soldi degli utenti in bolletta. Tutto questo è inaccettabile. Abbiamo a che fare con una Banca Centrale Europea privata, che crea denaro dal nulla, che lo crea immediatamente per far fronte a queste speculazioni che loro stessi hanno indotto per fare gli interessi sovranazionali.

E allora questo dev’essere chiaro, ma dev’essere chiaro al Governo, all’opposizione, a chi formerà il nuovo Governo, dev’essere chiaro agli italiani: basta! Non possiamo permettere che esca dalle casse dello Stato italiano un debito contratto per gli interessi di altri. Non deve variare di un centesimo il debito pubblico italiano, non c’è nessuno sforamento da fare o non fare perché questo, ingannevolmente, si stanno chiedendo i politici italiani: possiamo fare lo sforamento o no? Non devono essere soldi degli italiani quelli messi per calmierare le conseguenze delle speculazioni per i loro specifici interessi. Non devono essere soldi che partono da qui, non devono essere soldi presi dalle tasche del popolo italiano. Emettete immediatamente quei bond.

La Matrix Europea, la verità dietro i giochi di potere – Con Francesco Amodeo