Nuova debacle, vecchi problemi. La Juventus si lascia rimontare dal Benfica. I portoghesi passano allo Stadium con le firme dell’ex Inter Joao Mario e di David Neres.

I bianconeri illudono in avvio con il gol del vantaggio. Paredes batte una punizione per la testa del polacco Milik che segna ancora. Il primo quarto d’ora della Vecchia Signora fa ben sperare ma pian piano la squadra lusitana trova le contromisure e comincia a macinare gioco e occasioni. Allo scadere della prima frazione gli ospiti colgono il palo con un tiro di Rafa Silva e poco dopo giungono al pareggio. Miretti commette fallo in area e l’arbitro ordina il penalty grazie alla consultazione al Var. Dal dischetto parte e realizza Joao Mario che esulta portando le mani alle orecchie ricordando il suo passato interista.

Nella ripresa i bianconeri perdono smalto e convinzione. Al 55′ ecco il raddoppio del Benfica. Azione insistita e confusionario da parte dei lusitani. Perin si oppone sulla conclusione di Rafa Silva. Sul pallone vacante irrompe David Neres che ribadisce in rete senza problemi. Al suono della sirena finale il pubblico juventino fischia sonoramente la squadra. I bianconeri condividono per ora il fondo della classifica del girone a secco di punti con il Maccabi Haifa.