Bollette che arrivano, fanno paura, fanno chiudere saracinesche. Forse ciò che spiazza di più dietro la questione – chiaramente speculativa – sull’energia è l’immobilismo di un esecutivo.

La scusa avanzata è ormai sempre la stessa: fino a elezioni il Governo si deve limitare agli affari correnti. Ma è proprio così di fronte a una situazione ormai insostenibile per la stragrande maggioranza delle imprese italiane? No, a spiegarlo in diretta un esperto di diritto amministrativo come il Prof. Enrico Michetti: ecco perché le scuse del Governo non reggono e cosa si potrebbe fare per allargare il cappio fiscale ormai inesorabile.