“Ieri sera ho sentito dire al Presidente del COPASIR che stanno allargando il concetto dell’art.55 per i medici a tutta la popolazione, che bisogna fare in modo che le fake news non vengano moltiplicate. In che modo dovrebbe accadere? Gli Stati si appoggeranno ai grandi della rete. È come andare dal Mostro di Firenze e fargli aprire un laboratorio di ginecologia. Vi rendete conto? Appoggiarci a Google e Facebook, nei cui Consigli di amministrazione ci sono BlackRock, Wellington e i grandi fondi di investimento (che sono l’origine di tutto), per chiedere loro di aiutarci a non diffondere le nostre fake news. Il Professor Alberto Contri, docente di Comunicazione sociale, commenta così l’intervento di ieri al TG2 di Adolfo Urso, numero uno del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica e responsabile del controllo sui servizi segreti nostrani. “Questo qua è del partito della Meloni, l’unico partito di opposizione, vi rendete conto?”, tuona il Professor Alessandro Meluzzi, Medico psichiatra, psicologo e psicoterapeuta.