Lo possiamo dire che l’adesione della Finlandia nella Nato, in questo particolare momento storico, è una follia?
È una follia che anche i paesi dell’Unione Europea stanno avallando per una questione di sudditanza nei confronti degli Stati Uniti.

Possiamo dirlo che l’adesione della Finlandia andrebbe a violare lo statuto della Nato? Statuto che prevede che nessun paese possa entrare se la sua adesione mette in pericolo gli altri paesi dell’alleanza stessa e lo sappiamo benissimo, che in questo particolare momento storico, nel bel mezzo di un conflitto, l’entrata della Finlandia metterebbe in pericolo la sicurezza degli altri paesi.
Oltretutto, l’adesione della Finlandia non ne rafforzerebbe la sicurezza. Sarebbe anzi una sconfitta per l’Unione Europea e una sconfitta anche per l’Ucraina rendendo più difficile una soluzione pacifica della guerra.

E allora ditemi perché l’Unione Europea resta in silenzio, quando siamo noi in Europa che stiamo pagando le maggiori conseguenze di questo conflitto. Stiamo per entrare in un’economia di guerra, stiamo per attraversare una crisi senza precedenti a causa delle mire espansionistiche di un’alleanza militare che voleva allargarsi a paesi a cui aveva giurato che non si sarebbe allargata mai.

E noi nel bel mezzo del conflitto che facciamo? Apriamo alla Finlandia. Andiamo a mettere in pericolo la sicurezza di tutti gli altri paesi dell’Alleanza Atlantica per un paese la cui entrata non ne rafforzerebbe la sicurezza ed è assolutamente immotivata in questo momento.

Se la Finlandia si sente insicura, si vada a fare i suoi accordi con l’Inghilterra che si è detta ponta ad assisterla in caso di invasione. Ma tengano fuori la Nato. Tengano assolutamente fuori i popoli europei che di guerra non ne vogliono sentire, ma tutto si sta facendo per trascinarli nella migliore delle ipotesi in un’economia di guerra, nella peggiore delle ipotesi…non lo voglio neanche immaginare.

La Matrix Europea, la verità dietro i giochi di potere – Con Francesco Amodeo