Negli studi sulla psichiatria comportamentale le ricerche sugli atteggiamenti gregari hanno assunto un ruolo chiave. Perché la maggioranza si adegua a determinati comportamenti sociali? Le analisi sul cervello umano si sono concentrate sui meccanismi delle scelte di consumo e sulle decisioni di tipo gregario. La pandemia, in tale contesto di ricerca, è divenuta un caso di grave esemplarità.

Dall’alto della sua esperienza, il prof. Alessandro Meluzzi approfondisce gli aspetti profondi dei comportamenti gregari legati alla campagna vaccinale. Perché la maggioranza degli italiani ha accettato le misure sanitarie imposte del governo? Cosa ha condotto invece una minoranza attiva a contestare le indicazioni governative? Meluzzi analizza il sistema della cosiddetta spinta gentile, the nudge, il sistema di influenza esterna delle scelte individuali studiato da importanti scienziati comportamentali come Daniel Kahneman e Richard Thaler.

Secondo il prof. Meluzzi si è venuto definendo un comportamento gregario similare a tratti evidenziabili anche nelle specie animali come capodogli o delfini. Informazioni veicolate con ritmo incalzante hanno indotto la maggioranza ad accettare linee guida, spesso contrastanti e confuse, in modo automatico e irriflessivo, comportando anche il sacrificio della stessa libertà individuale.

L’intervento del prof. Alessandro Meluzzi

“Quando io ho interiorizzato un sistema di cognizione, questo entra nel mio cervello come un’immensa valanga di pietra, dicendomi: primo che c’è una malattia terribile, secondo che c’è una soluzione salvifica, terzo che questa soluzione è sostenuta da un sistema di potere complessivo da cui dipendono le mie sorti, quella situazione diventa simile a quei comportamenti profondi non aggredibili da nuove informazioni. Diventa simile alla scelta di una religione, di un culto o di una squadra di calcio. Come quando i lemming decidono di suicidarsi e si gettano dalla scogliera o i capodogli si spiaggiano dopo aver ricevuto un’informazione disturbata. Non c’è informazione che possa fermarli. Molti italiani si comporteranno esattamente allo stesso modo. Lancio il mio appello ai Sapiens, Sapiens, Sapiens, la parte di umanità che è riuscita a dissociare il proprio comportamento da quello gregario e di branco”