La Roma salva di rigore. Il team giallorosso torna dalla trasferta in terra friulana con un prezioso punticino all’attivo. I Mourinho boys, per come si era messa la giornata, incamerano un pareggio più che soddisfacente contro l’Udinese.
Certo, se la Lazio dovesse far suo il posticipo con il Venezia, i capitolini di Trigoria verrebbero scavalcati dai cugini biancocelesti. Ragazzi di mister Cioffi in vantaggio con la firma di Molina al quarto d’ora. Una Roma abulica, come evidenziato anche da Luigi Ferrajolo nei commenti di ‘A botta calda’, scarseggia in convinzione e pericolosità offensiva. Provvidenziale il calcio di rigore ordinato dall’arbitro Di Bello, con annessa polemica della dirigenza bianconera, per il fallo di mano di Zeegelaar. Batte Pellegrini che insacca alle spalle di Silvestri.
Questa l’analisi del match a caldo di José Mourinho: “Diversi giocatori non sono ancora pronti mentalmente a giocare coppa e campionato, post Conference League abbiamo perso sia a Venezia che a Verona e anche a Udine abbiamo rischiato. Già dal riscaldamento, solo osservando il linguaggio del corpo, ho visto una squadra stanca e poco concentrata rispetto all’avversario. La partita è stata difficile, se avessimo fatto gol un po’ prima avremmo avuto più tempo, purtroppo abbiamo pareggiato solo nel recupero“.
