Sul difficilissimo campo del Verona, il Napoli trova questo pomeriggio una vittoria preziosa per continuare quel sogno tricolore che aveva subìto un importante stop nello scontro diretto contro il Milan e che oggi, di fatto, avrebbe potuto interrompersi in maniera pressoché definitiva. In un ambiente a dir poco ostile e con l’elevata pressione psicologica sia del post sconfitta sia della posta in palio, Spalletti trova il coraggio di modificare l’assetto tattico della propria squadra (aprendosi forse anche al futuro) lasciando fuori (per la prima volta per scelta tecnica) Lorenzo Insigne e affidandosi a un centrocampo più fisico con Anguissa al posto di Zielinski.

Il piano dell’allenatore sembra ormai di cercare di raggiungere l’obiettivo valorizzando le tre caratteristiche per le quali il Napoli è senza dubbio ai massimi livelli in Italia: solidità difensiva, possesso palla, attacco veloce in contropiede (sfruttando le superdoti di Osimhen).
Valorizzare queste caratteristiche non comporterà al Napoli di vincere le partite in maniera tranquilla (magari con più di un gol di scarto) ma, nella testa dell’allenatore, dovrebbe garantire una maggiore forza di lungo periodo. La corsa continua…

Vittorio de Gaetano