L’imposizione dell’obbligo vaccinale agli over 50 è ormai realtà. La misura messa in campo dal governo ha posto in essere un salto di qualità delle misure di contrasto al contagio. La vaccinazione obbligatoria segna un passaggio decisivo nella strategia governativa. Molte persone, professionisti e lavoratori, si trovano ora con le spalle al muro: scegliere tra il vaccino che hanno rifiutato fin ora o essere sospesi dal proprio lavoro.
La drammaticità della scelta è sottolineato dall’intervento in diretta di Andrea Stramezzi. Impegnato nel fornire cure domiciliari ai propri parenti, Stramezzi rivela un retroscena drammatico sull’obbligo vaccinale. Durante una sua visita un paziente positivo, gli ha rilevato di aver pregato di contrarre il virus poiché a rischio sospensione dal proprio lavoro.
La confessione, come spiega il dottore, è arrivata da un un uomo delle istituzioni, un magistrato che come altre tantissimi lavoratori correva il rischio della sospensione dall’attività lavorativa: “Sapese quante persone mi confessano di aver cercato di contrarre il virus? Obbligare le persone ad ammalarsi pur di salvare il posto di lavoro è una follia, non voglio usare la parola criminale, ma ci siamo molti vicini”.
L’intervento del dott. Stramezzi in diretta
