Un’altra tempesta perfetta si abbatte sull’Italia. La minaccia dell’aumento delle bollette è già realtà nei conti di tante famiglie e imprese che cominciano a patire la batosta di fine mese. I rincari nel settore energetico sembrano avere un effetto valanga su tutta l’economia del Paese. In attesa di un nuovo intervento del Governo, che già ha stanziato alcuni sostegni per ammortizzare la botta, le stime che si affacciano non promettono nulla di buono. Secondo Assoutenti, associazione per la tutela dei consumatori, gli incrementi di luce e gas “hanno comportato un aumento dei costi in capo a imprese, attività ed esercizi commerciali, che vengono scaricati sui consumatori finali attraverso i prezzi al dettaglio”. Le conseguenze totali potrebbero essere misurate nella cifra di 38,5 miliardi di euro che ne se andranno dalle tasche degli italiani.

Come se non bastasse un elemento di ulteriore incertezza proviene da est, dove l’alta tensione in Ucraina rischia di produrre effetti dirompenti ancora nel comparto dell’energia. Alle brutte notizie, infine, si aggiunge il quadro preesistente determinato dalla gestione dell’emergenza Covid da parte di Draghi&Co. Le restrizioni mascherate dagli obblighi di vaccinazione e Green Pass sono riuscite a svuotare strade, piazze, attività commerciali. E da domani, martedì 15 febbraio, tutti gli over 50 dovranno aver fatto il siero per poter accedere al proprio luogo di lavoro.

La situazione si commenta da sé. Alcune testimonianze su come la questione economica ha impattato nella vita di tutti i giorni sono arrivate in diretta da alcuni ascoltatori. Ecco gli interventi a linee aperte, con Ilario Di Giovambattista e Francesco Di Giovambattista.