Le sicurezze sulle misure d’emergenza sembrano incrinarsi rispetto all’andamento del contagio. Il calo del numero dei positivi e soprattutto delle ospedalizzazioni si contrappone al mantenimento delle misure restrittive. In particolare il Green pass e l’obbligo vaccinale perdono forza e legittimità giuridica dinnanzi al nuovo contesto della variante Omicron.
In difesa dei diritti fondamentali numerose sono state le denunce contro le imposizioni governative per limitare il contagio. Nonostante i tanti esposti, denuncia l’avv. Giuseppe Poerio, nulla si è mosso dal punto di vista giuridico. Per il responsabile dell’Ass. Libertà fondamentali le misure poste in atto dal governo rappresentano un vero e proprio vulnus dei diritti garantiti dai primi 12 articoli della Costituzionale e una infrazione delle libertà individuali.
Il quadro che si delinea è quello di una difesa ad oltranza dei provvedimenti governativi da parte dei magistrati, difesa non giustificata da una legittima copertura giuridica e legislativa.
L’intervento in diretta dell’avv. Giuseppe Poerio
“Abbiamo creato questa associazione di avvocati per tutelare i diritti dei cittadini. I nostri servizi sono offerti a titolo calmierato per cercare di aiutare le persone e aiutare anche noi stessi, perché anche per noi avvocati hanno introdotto delle misure restrittive particolari che limitano i diritti di difesa di tutti i cittadini. I primi 12 articoli della Costituzione sono le libertà fondamentali e noi ci siamo chiamati Unione delle libertà fondamentali perché il nostro obiettivo è quello di tutelare i diritti costituzionali che in questo periodo stanno calpestando“.