Vlahovic-Juve: questo matrimonio s’ha da fare? Sono ore di trepidazione per le coronarie dei tifosi bianconeri. L’intesa tra le due società è totale. A preoccupare la dirigenza della Vecchia Signora sono le richieste a dir poco ‘salate’ rivendicate dallo staff di agenti del bomber serbo.

I procuratori del calciatore avrebbero infatti preteso una maxi commissione di 18 milioni da versare al momento della firma sul contratto. Un ostacolo che con tutta probabilità verrà superato, ma qualche timore indubbiamente serpeggia nelle stanze della Continassa.

Queste le considerazioni ai nostri microfoni di Antonio Barillà de La Stampa: “Io adoro il calciomercato che si faceva ai miei tempi, cioè telefonando e assumendo informazioni. Ne ho viste di tutti i colori con trattative saltate all’improvviso e giocatori presentati senza aver firmato il contratto. Ma stavolta mi sembra che tutto coincida verso una tranquilla firma. Questa è stata un’operazione ponderata in ogni aspetto tecnico ed economico. Con il calciatore c’è un accordo di massima ben prima di trovare la quadra con la Fiorentina, quindi credo che siamo davvero ai dettagli. Il giocatore lunedì, salvo clamorose sorprese, sarà a disposizione di Allegri“.

A fargli eco interviene anche Gianni Balzarini di Sport Mediaset: “Sottoscrivo in pieno quello che ha detto Barillà. Dovrebbe esserci proprio una questione di carattere logistico da risolvere, ma se l’affare dovesse saltare sarebbe veramente clamoroso. Questa operazione è esplosa all’improvviso, anche se molto probabilmente le parti si stavano confrontando a fari spenti da tempo, e non credo che allo stesso modo possa implodere. Ricordiamoci che gira la voce di Covid sullo stesso Vlahovic. Quindi tutto porta a pensare che lo slittamento dell’ufficialità vada a coincidere con tale criticità logistica“.

Il dibattito in diretta con i nostri opinionisti

Tony Damascelli

A me non risulta tutto quello che ho ascoltato fino ad ora. Quindi aspetto lunedì. Già nei giorni scorsi ho detto quali sono le notizie in mio possesso. In pratica c’è molto pessimismo da parte della Juventus nei confronti di questa trattativa per il comportamento dei procuratori. Il problema non è la cifra, ma dove va depositata. Ho già precisato che l’affare potrebbe anche saltare.

Luigi Ferrajolo

Al di là di queste difficoltà tecniche, sembra che l’acquisto di Vlahovic rappresenti proprio un brusco voltare pagina da parte della società. A parte la consistenza dell’esborso economico, questo mi pare il via ad una ricostruzione della squadra. In tal senso si parla di un possibile addio di Dybala e dell’arrivo di altri giocatori in futuro. Questo potrebbe essere il primo passo di una Juventus diversa da quella trovata da Allegri a inizio stagione.

Sandro Sabatini

Chiaramente se ci sono in ballo 18 milioni di commissioni può subentrare qualche difficoltà comunque risolvibile. Un conto è avere commissioni previste e preventivate al 30 giugno 2022 o al 30 giugno 2023, un altro conto è dover anticipare questi 18 milioni al 31 gennaio 2022 quando c’è già un trasferimento di denaro che arriva a 75 milioni di euro. Nella trattativa con i procuratori può essere anche compreso il fatto di un pagamento congiunto di tali commissioni da parte delle due società interessate dall’affare.

Stefano Agresti

Credo sia molto difficile che possa saltare un’operazione del genere. Damascelli racconta l’evoluzione della trattativa cosi come è. L’affare si farà, ma ancora non è fatto del tutto. Noi diamo troppe cose per scontate. Ci sono ancora dei dettagli da perfezionare e ultimare.