Sabato luci all’Olimpico per Lazio-Atalanta. Una sfida dai mille volti e risvolti con a capo due allenatori diversi e mai banali. Il confronto tra Maurizio Sarri e Gianpiero Gasperini stuzzica il palato della critica calcistica.

Le opinioni sui due tecnici sono spesso divergenti e contrastanti. Quello posto in essere dal primo al timone della Dea, in queste ultime stagioni, è un autentico capolavoro a suon di progettualità e scelte lungimiranti con un occhio sempre vigile alle esigenze di bilancio. Con le idee, dunque, si può sognare ad occhi aperti nei maggiori lidi nazionali ed europei.

D’altro canto c’è Sarri con la sua Lazio concepita ancora come un cantiere aperto. I tifosi biancocelesti dovranno necessariamente portare pazienza, almeno nell’arco di questa annata, prima di poter apprezzare la totale realizzazione dell’impianto tattico del gioco richiesto dal mister toscano ex Napoli e Juventus. L’attuale rosa, abituata ai principi affermati da Simone Inzaghi, non riesce ancora a piegarsi al meglio alle peculiarità del 4-3-3 a trazione decisamente offensiva.

Sarri vs Gasperini: i giudizi dei nostri esperti

Nando Orsi

Adesso scelgo Gasperini, ma la prossima stagione sono pronto a rivalutare il mio giudizio. Il primo anno al timone dell’Atalanta non è che Gasperini abbia fatto così tanto. Poi, pian piano, ha iniziato a scegliere lui i giocatori. Per quanto riguarda la Lazio ormai ci hanno convinto che questo sarà un anno di transizione. Accetto questa interpretazione, anche se non la capisco molto perché Sarri è un allenatore ormai fatto. La transizione io posso capirla per uno come Italiano o Dionisi, ma con l’ex Napoli e Juve no.

Furio Focolari

Orsi ha dato una risposta precisa e che condivido a pieno. Nel complesso Gasperini e Sarri hanno ottenuto ottimi risultati entrambi, non possiamo negarlo. Però, in questo momento, a prescindere dalle mie simpatie scelgo Gasperini perché è un tecnico pronto subito. Il prossimo anno però mi lascio l’opportunità di cambiare e optare per Sarri se riuscirà ad ottenere quello sta cercando di fare alla guida della Lazio.

Alessandro Vocalelli

Se prendiamo Gasperini e lo mettessimo alla guida della Lazio avrebbe ottenuto gli stessi risultati di Sarri a questo punto del campionato? Se Sarri avesse allenato l’Atalanta probabilmente la dirigenza lo avrebbe seguito in tutto e per tutto. Con Gasperini alla Lazio io sinceramente avrei paura nell’immaginare cosa sarebbe accaduto con Lotito e Tare. Mi auguro che Sarri riesca a concretizzare una conversione della Lazio alla quale onestamente io non credo.

melli

Franco Melli

Io mi prendo Gasperini. Perché lui riesce meglio ad adattarsi alle caratteristiche dei giocatori che ha. L’Atalanta inoltre, in genere, unisce ai risultati un gioco molto bello in velocità. Sarri a Napoli aveva incantato, ma ricordiamoci con quali giocatori a sua disposizione.