L’Inter e il calciomercato: tutti i sogni di Beppe Marotta. L’attuale direttore generale nerazzurro, ex di lusso della Juventus degli anni d’oro con Conte e Allegri in panchina, sta muovendo i suoi tentacoli per fornire a mister Simone Inzaghi rinforzi funzionali per rendere la capolista ancor più competitiva.

Voci e indiscrezioni riempiono le pagine dei giornali sportivi e delle trasmissioni radiotelevisive specializzate nel settore. Dybala e la Juventus ai ferri corti sul tema del rinnovo contrattuale? Il buon Beppe annusa il terreno e prova un blitz che avrebbe del clamoroso. Il club di Zhang non disdegna apprezzamenti anche sui giovani gioiellini del Sassuolo Scamacca, Raspadori e Frattesi. E Vlahovic? Sognare non è un reato. Tutto è possibile in casa meneghina.

Intanto faccio i complimenti a Carnevali per la gestione del Sassuolo e la valorizzazione dei giovani. È normale – ha sottolineato lo stesso Marotta ai microfoni di Mediaset nel post partita di Coppa Italia tra nerazzurri ed Empoli – che l’Inter guardi con attenzione giocatori come Frattesi o Scamacca, perché tutti insieme lavoriamo nell’intento di rinforzare l’Inter guardando il Made in Italy che a volte viene sottovalutato. Invece siamo un movimento calcistico di alto livello. Vanno però riconosciuti i meriti del gruppo di Inzaghi: siamo sulla buona strada“.

E sulla questione Dybala il dirigente nerazzurro ha risposto così: “Quando un giocatore di quel valore si avvicina alla scadenza del suo contratto, è normale che venga avvicinato ai grandi club. Noi dobbiamo ricordarci che abbiamo un reparto offensivo di grande valore, che ci dà garanzie per il presente e per il futuro: sono tutti professionisti che rispondono alle nostre esigenze. Noi dobbiamo essere ambiziosi per andare alla ricerca di giocatori che possano alzare l’asticella. Poi se non viene centrato l’obiettivo non importa, ma i tentativi vanno fatti”.

Il mercato in casa Inter commentato dai nostri esperti

Nando Orsi

Scamacca e Frattesi a mio avviso ancora non sono pronti a pieno per il salto nell’Inter. Frattesi non è Barella e Scamacca non è Immobile per intenderci. I due calciatori del Sassuolo sono due ottimi prospetti ma da plasmare in una squadra forte come quella nerazzurra. Sul mercato Marotta è sempre stato uno che ti dice che le cose e non te le dice. Allo stesso modo si sta comportando con la situazione di Dybala. Il direttore nerazzurro pone giustamente l’attenzione su un grande giocatore in scadenza di contratto come l’argentino.

Roberto Pruzzo

Non capisco perché l’Inter non prenda Vlahovic. In questo modo si toglierebbe il pensiero in attacco, anche se capisco che il costo dell’eventuale operazione con la Fiorentina è molto elevato. Al di là del giudizio su Scamacca come calciatore, sto notando che 40 milioni chiesti dal Sassuolo ad oggi non vuole cacciarli nessuno. Un conto è fare la presenza a Reggio Emilia, un altro conto è diventare leader nel team nerazzurro. Inzaghi ha bisogno di gente sicura in grado di competere in certe competizioni. Poi c’è una bella differenza tra questi due prospetti e Dybala. L’Inter ha dei giocatori che prossimamente verranno sostituiti in attacco. In tal senso Marotta è abituato a rimanere sempre vigile su possibili sviluppi di mercato. L’azione su Dybala non è casuale

Sandro Sabatini

L’anno scorso Scamacca era al Genoa e Frattesi era al Monza e, onestamente, non è che queste due squadre abbiano fatto stagioni indimenticabili. Quest’anno entrambi sono al Sassuolo che sta facendo un buon campionato come nella scorsa stagione. A me Scamacca e Frattesi piacciono molto, soprattutto in prospettiva. Vado un po’ controcorrente e dico che ad ora sta facendo meglio il centrocampista rispetto alla punta. Frattesi forse è l’unico giocatore della Serie A che non farebbe rimpiangere tanto Barella. Per Marotta è un piacere dare filo da torcere alla Juventus sia sui due giovani e, come sappiamo, anche sulla vicenda Dybala.