Rui Patricio 5,5

Manca in un paio di aspetti sulla conclusione di Svanberg: posizionamento e stacco con le gambe al momento del tiro. Non è il solo colpevole, nell’occasione, però l’attimo è stato sfuggente, stavolta. 

Mancini 5,5

Sul tiro di Svanberg manca anche lui, quando si limita a tentare di accorciare senza poi chiudere l’angolo della conclusione. 
Smalling 6 -Al timone, come contro il Torino; ma con una punta di lucidità in meno dallo svantaggio in poi. Con lui in mezzo è un’altra cosa, questo è indubbio. 

Ibanez 6

È in condizione, è anche il più essenziale a livello di anticipo. Il Bologna non produce mai moltissimo, dopo l’uscita di Arnautovic a Ibanez tocca correre un po’ di più.

Karsdorp 5,5

Difetto di lucidità e frustrazione crescente nell’ultimo terzo di gara. Qualche pallone sbagliato, dopo un inizio con un paio di cross ben effettuati. Se non può essere stanco lui, chi merita di esserlo?

Diawara 5,5

Compitino con razionalità un po’ misera, dopo lo svantaggio. 

Veretout 5,5

Impreciso sui calci piazzati, in affanno a livello di fraseggio, sostituito dopo un’ora non memorabile. 

Mkhitaryan 6

Ci prova, perlomeno, con l’individuazione di qualche corridoio in verticale e una lucidità che dura più di quella di parecchi compagni. 

Zaniolo 6

Quando colpiscono lui, sembra che il colpo sia meno grave; quando lui protesta, sembra che la protesta sia più irriverente. È una cosa insopportabile. 

El Shaarawy 6

Tanta intensità e fascia battuta nella sua interezza, avanti e indietro. La Roma dopo la sua uscita è più prevedibile. 

Abraham 6

Si protegge quando uno gli piomba addosso e la gestualità passa per essere un pugno, più o meno. Cartellino che gli costa l’Inter. Oggi le occasioni se le è anche ricavate, diversamente da tre giorni fa non tira fuori nemmeno una volta l’essenzialità per svoltare l’episodio.

Shomurodov 5,5

Un ingresso con tigna e voglia, poi un progressivo smarrimento. 

Carles Perez 5,5

Contro il Torino era apparso più utile e più rapido nel ricavarsi spazio per la giocata. 

Cristante 5,5

Entra senza cambiare l’inerzia della partita e senza aumentare il tasso di lucidità della linea mediana. 

Vina 5,5 

Poca roba, quando il marasma rende vano il suo tentativo di spingere sulla fascia sinistra. 

Mourinho 5,5

Stavolta cambi non decisivi, forse alla fine caotici. Un passo indietro anche dal punto di vista della forza caratteriale, rispetto alla gara contro il Toro. 

PAOLO MARCACCI