Pallone d’Oro: dominio Messi. Il campione argentino, per la settima volta in carriera, alza al cielo l’ambito premio ideato dalla rivista France Football. Parigi ha fatto da cornice alla cerimonia celebrativa del trofeo per l’anno calcistico 2021.

Secondo posto per il bomber polacco Robert Lewandowski. L’Italia può far festa grazie alle terza piazza conquistata dal regista del Chelsea e della Nazionale Jorginho. A Donnarumma lo scettro di miglior portiere. Il prodigio spagnolo Pedri è il miglior Under 21, mentre nella classifica femminile trionfa Alexia Putellas.

Le nostre colonne difensive Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci si piazzano rispettivamente in 13° e 14° posizione. Questa la reazione a caldo del vincitore Leo Messi: “Ogni volta che ho vinto il Pallone d’Oro mi è sempre mancato qualcosa, questa volta ci sono riuscito e credo che la vittoria con l’Argentina mi abbia portato a vincere questo premio. Ringrazio i miei compagni di squadra del Barcellona e ora del PSG, ringrazio la mia famiglia, mia moglie, i miei figli, i miei fratelli. E’ un onore per me aver lottato con Lewandowski perché credo che avrebbe meritato il Pallone d’Oro perché lo avrebbe vinto lo scorso anno e penso che France Football debba ricompensarlo perché lo merita

L’opinione degli esperti a Radio Radio Mattino Sport & News

Tony Damascelli

Il Pallone d’Oro era un riconoscimento meraviglioso, quando è nato a metà degli anni cinquanta, perché premiava il giocatore migliore. Negli ultimi 20 anni invece non premia soltanto il giocatore migliore ma premia anche quello che ha vinto l’ultimo torneo importante. Questo può essere il campionato europeo, il Mondiale o la Copa America. Quindi Messi vince con merito sotto questo punto di vista. Perchè non ha vinto Lewandowski o Ronaldo? Nessuno dei due è certo di andare in Qatar, e i furbi francesi hanno premiato chi sicuramente andrà ai Mondiali e gioca a Parigi.

Nando Orsi

Messi e Ronaldo si giocano lo scettro di miglior giocatore al mondo. Ci sono i ‘ronaldisti’ e i ‘messisti’. Di sicuro sono i più forti di questi ultimi 10-15 anni. A mio parere è anche una questione pubblicitaria. In passato hanno provato a dare palloni d’oro a Sammer, ma un giocatore del genere non ha la stessa eco di Messi o Ronaldo. Secondo me quest’anno il premio era di Lewandowski. Il premio devi darlo o a chi è più forte oppure a chi si è distinto nella stagione. Il polacco se lo meritava quasi per tutta la carriera. Per l’argentino è il settimo e forse, ormai, lui ci ha fatto l’abitudine.

Roberto Pruzzo

Ho pensato, sbagliando, che Neymar potesse essere il terzo incomodo in questi anni. Perchè le qualità del brasiliano, ancora adesso, sono da Pallone d’Oro. Evidentemente non ha fatto quel salto in avanti che gli serviva. Per il resto credo non ci siano giocatori superiori a Cristiano e a Messi che, non ricordo da quanti anni, si stanno distribuendo il premio. Aspettiamo di vedere, quando smetteranno loro, se salta fuori qualcosa di superiore.