Fin dove si spinge la manipolazione mediatica in tempi di elezioni. A una manciata di giorni dall’apertura delle urne per il ballottaggio che deciderà le sorti di Roma, non si risparmiano le operazioni più infide costruite su misura per danneggiare una certa parte considerata avversa. Esempio plastico è ciò che sta accadendo in queste ore al professor Enrico Michetti, che si trova nel mirino di una certa stampa insieme a tutto quello che gravita intorno a lui.

La campagna denigratoria si è spinta sino all’attacco di una testata giornalistica nei confronti di un’altra testata giornalistica. È di ieri giovedì 14 ottobre l’intervista di Repubblica al geologo Mario Tozzi, nella quale lo scienziato-divulgatore avrebbe definito “RadioRadio pericolosa e antiscientifica”. L’imprecisione, tanto grande quanto inquietante sta tutta nel titolo, che come spiegato in diretta dall’intervistato, non risponde a quanto affermato effettivamente nell’intervista, dove il ricercatore ha parlato soprattutto di questioni di merito, ma non ha mai usato l’aggettivo “pericolosa” riferendosi all’emittente.
In aggiunta l’articolo fa riferimento al professore in corsa per il Campidoglio, specificando che la radio “è salita alla ribalta delle cronache per la quantità di contenuti No Vax nonché per il sostegno esplicito al candidato di centrodestra Enrico Michetti”.

L’associazione sottintesa che si vuol far passare è presto svelata: MichettiNo Vax, in un’intervista a una voce storica di Radio Radio come quella di Mario Tozzi.
Obiettivo raggiunto? Non proprio. Le dichiarazioni riportate da Repubblica sono state smentite in modo categorico da Tozzi in prima persona, che ha corretto il quotidiano in diretta con Fabio Duranti e Francesco Vergovich. Ecco la sua versione a Un Giorno Speciale.

Fabio Duranti: “Per il potere si arriva a gettare fango sulle emittenti libere”

“Io ho apprezzato l’intervista rilasciata da Mario Tozzi a La Repubblica, ha detto cose condivisibili. Mario ha un pensiero differente da alcune persone della Radio e dal sottoscritto su alcuni temi, questo si chiama pluralismo. La cosa che mi ha preoccupato e mi mette in imbarazzo nei confronti del giornale, sto infatti valutando le azioni da fare, è il titolo. Il titolo riporta “Mario Tozzi: Radio Radio pericolosa e antiscientifica “. Pericolosa significa che domani mattina trovo un pazzo che mi viene a minacciare. Con la manipolazione si crea l’odio. Sono 25 anni che Mario ha uno spazio personale nel quale può esprimere liberamente il suo pensiero. Per il potere si arriva a gettare fango sulle emittenti libere come Radio Radio che è un’emittente pura”

Mario Tozzi: “Non ho mai detto che Radio Radio è pericolosa”

“Non hanno nemmeno riportato tutto, non hanno riportato che la Radio è la mia famiglia, sono più di trent’anni che sono lì. Non ho mai detto che la Radio è pericolosa. Io ho detto che quando si parla di questioni scientifiche e queste vengono travisate diventano pericolose. Non ho detto Radio pericolosa. La Radio è la mia famiglia, proprio perché le persone la pensano diversamente io rimango lì. Mi hanno sempre garantito di poter parlare di qualsiasi cosa. Io scriverò alla giornalista chiedendogli quando mai ho detto questa cosa. Si sono incarognite le questioni per le elezioni. Io a Radio Radio ho sempre detto le mie cose e nessuno mi ha mai detto niente, questa è la mia famiglia. Mi dispiace che non sia emerso il messaggio che volevo mandare”