Alti ritmi e continui capovolgimenti di fronte.
Atalanta Milan, big match sulla carta e sul campo, non delude le aspettative fin dai primi secondi, 28 per la precisione, quando Davide Calabria beffa la difesa bergamasca e Juan Musso, siglando la prima rete del match.
Continue occasioni da entrambe le parti, pari e doppio vantaggio sfiorato più volte, fino al 43′, quando Freuler perde un pallone pericolossimo che Tonali recupera e mette in rete.

Nel secondo tempo la Dea prova a reagire al doppio svantaggio, ma le assenze dell’infortunato Gosens e di Pessina, uscito nel corso del primo tempo per un problema muscolare, non aiutano la squadra di Gasperini, che sembra disorganizzata e disordinata. Al 79′ Leao sfrutta un contropiede rossonero e cala il tris.

Sul finale si accende l’Atalanta, che prima segna il gol del momentaneo 3 a 1 con Zapata, su rigore, e poi, all’ultimo minuto di recupero del match, la mette dentro con Pasalic. Un 3 a 2 che regala qualche istante di speranza ai nerazzurri, ma il tempo non basta per provare a riagganciarla. Il Milan, corsaro a Bergamo, sorride: i punti in classifica sono 19, e il morale è altissimo.