L’obbligo di Green Pass sul luogo di lavoro entrerà in vigore dal prossimo 15 ottobre, eppure questa mattina è stato impedito l’ingresso alla seduta del Consiglio regionale del Lazio a Davide Barillari, consigliere regionale che non era in possesso della tessera verde. Il consigliere, accorso alla Pisana per partecipare alla seduta straordinaria del consiglio regionale del Lazio, si è ritrovato bloccato da polizia, Digos e carabinieri.

Un vero e proprio schieramento di forze dell’ordine ha bloccato il consigliere – stando al suo racconto attraverso i social -, che dunque non ha potuto partecipare al Consiglio regionale in qualità di rappresentante del popolo. All’episodio è seguita una presa di posizione netta da parte di Barillari, che ha presentato una denuncia per violenza privata e abuso d’ufficio, della quale ha parlato a “Lavori in Corso”.

Regione Lazio

“Il Lazio è sempre più avanti della Legge. Voleva dimostrare di essere al di sopra della Legge: Zingaretti è un maestro in questo. Oggi ho presentato una denuncia per violenza privata e abuso d’ufficio. Oggi stavo entrando sul posto di lavoro per un consiglio straordinario importante e mi sono trovato davanti carabinieri, Digos e polizia. Mai successo questo in Italia. Io rappresento i cittadini e avevo il diritto di entrare in aula. Questa delibera intera evidentemente vale più della Legge. Dal 15 ottobre faremo proteste ma oggi avevo il diritto costituzionale di entrare.
Chiedo a tutti di mettersi una mano sulla coscienza: se un rappresentante eletto non può entrare in Aula c’è un problema di Democrazia. Siamo davvero arrivati ad un livello che non possiamo permetterci. Io proverò tutte le volte ad entrare. Poi dal 15 ottobre ci saranno altre proteste perché impediscono l’ingresso ai lavoratori e il diritto al lavoro. Faremo proteste in vista dell’applicazione di questo Green Pass”.

Attacco hacker

Nel Lazio c’è stata una delibera intera di maggio che impediva l’ingresso senza vaccino ma fino ad oggi sono entrato sempre senza problemi. Oggi dovevo dire cose importanti riguardo all’attacco hacker e guarda caso non mi hanno fatto entrare. C’è uno scandalo enorme riguardo l’attacco hacker: sembra abbiano perso i dati. I dirigenti hanno approfittato e non c’era sicurezza: al primo attacco hacker è crollato tutto. Denuncio il danno economico. Questo dossier riguarda tutto”.

Vaccino

“Per il vaccino parliamo anche di reazioni avverse ma non voglio entrare in queste polemiche. Qui c’è un problema di rappresentanza. Questa è discriminazione, è un precedente gravissimo”.