Prende forma Italia Trasporto Aereo, la compagnia che prenderà il posto di Alitalia a partire dal 15 ottobre (data prevista per il primo decollo ufficiale). La newco ha ottenuto dall’Enac – Ente Nazionale per l’Aviazione Civile il Certificato di Operatore Aereo (Coa) e la Licenza di Esercizio di Trasporto Aereo: due tappe conclusive del percorso relativo alle verifiche giuridico-amministrative ed economico-finanziarie. Già in settimana dovrebbe arrivare l’inizio della vendita biglietti, prima però bisognerà attendere che Alitalia rimuova le sue rotte dalle vendite.

Proprio Alitalia è la grande sconfitta di una storia che la vede da anni in perenne turbolenza. Questa era una compagnia splendida – ha affermato in diretta il Prof. Michetticome tutte le partecipate pubbliche a fine anni ’80 si pensava che tu potessi fare di tutto perché erano imbarcazioni inaffondabili”. Manovre che sono costate a caro prezzo anche alla nostra compagnia di bandiera che come le altre aziende “non ha retto, la si è lasciata sola alla mercé dell’alta finanza che l’ha spolpata“.

Il candidato sindaco alle prossime elezioni a Roma ha spiegato inoltre, ai microfoni di Ilario Di Giovambattista e insieme a Manuela Villa, candidata nella lista civica di Michetti, cosa può fare il primo cittadino della Capitale nell’intricata vicenda Ita-Alitalia: “Innanzitutto il personale probabilmente risiede su Roma, quindi va tutelato. Il sindaco si deve fare parte dirigente, partecipare agli incontri con tutte le autorità, gli agenti, tutti i soggetti deputati a recitare un ruolo in questa trattativa, processo di cambiamento delle sorti della società”.

Ecco l’intervento in diretta del Prof. Enrico Michetti.