Non esiste solo il Covid, specialmente se parliamo di sanità. Già perché nell’ultimo anno sembra che in un solo colpo di spugna tutte le altre patologie e gli altri problemi legati alla salute siano stati cancellati. Ma, com’è ovvio, non è così.

Tra tutti, a passare in sordina sono molto spesso i casi di malasanità: tutte quelle storie, cioè, di errori medici che spesso hanno conseguenze gravissime sulle vite delle persone, ma che vengono totalmente ignorati.

È il caso per esempio di una famiglia totalmente distrutta per colpa di un momento di distrazione di un medico durante il parto. Uno dei momenti più belli della vita di due genitori che si trasforma improvvisamente in un incubo.

“È una dimensione questa che finché non si tocca con mano, fino a quando non si entra in contatto con persone che hanno avuto questo tipo di disgrazia, è difficile anche da immaginare” spiega ai nostri microfoni l’avvocato Francesco Angelini dello Sportello Legale Sanità che ha a che fare con drammi di questo tipo tutti i giorni.

“Il grado di sconvolgimento dell’esistenza di tutte le persone della famiglia, o il dolore e la preoccupazione perenne per il futuro che accompagna i genitori… Ma al di là di questo – continua – in questi casi l’aspetto economico è drammaticamente fondamentale. C’è bisogno di un’assistenza h.24 e 365 giorni l’anno. Questi genitori quasi sempre sono abbandonati dallo Stato, quindi si ritrovano da soli a dover gestire tutto. E sono cose estremamente costose”.

Con Ilario Di Giovambattista, ecco l’intervento dell’Avv. Angelini a Radio Radio Lo Sport.