Buon compleanno Inter. I nerazzurri spengono oggi 113 anni. Una storia lunga che in questo 2021 potrebbe portare in serbo il vessillo tricolore. I ‘Conte boys’ hanno sconfitto di misura, con il minimo sforzo, l’Atalanta di Gasperini nel posticipo di ieri sera.

Una zampata di Skriniar ha donato ai compagni un successo chiave, forse il mattone decisivo per lo scudetto. Un’Inter solida, concreta ed essenziale. Difesa e contropiede, a quanto pare, si è trasformato in un mantra quotidiano anche per il mister ex Juventus e Chelsea.

Le nostre Teste di calcio hanno dibattuto sul possibile trionfo dell’Inter a fine stagione

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Franco Melli

Penso siano arrivati complimenti soprattutto sul gioco dell’Inter. Ecco la spiegazione perché poi all’estero non si vince mai. Ieri ha fatto mezzo tiro in porta. Per carità, questo è sintomo di grande organizzazione difensiva. L’obiettivo è stato raggiunto perché, secondo me, ieri sera l’Inter ha vinto lo scudetto. Nel calcio il risultato conta tanto. Dopo il risultato, però, vai a vedere anche la qualità del gioco.

Furio Focolari

Se troviamo difetti all’Inter anche oggi, allora siamo veramente campioni del mondo. Dico solo alcuni dati: in 7 partite su 9 l’Inter non ha preso goal. 8 vittorie e un pareggio. 19 goal fatti, 1 subito. In queste partite ha sconfitto la Juventus, il Milan, la Lazio e l’Atalanta.

Fabrizio Biasin

Si parla tanto di bel calcio, del fraseggio e della ripartenza dal basso. A me sinceramente la partita di ieri è piaciuta moltissimo. Per me è stata una grande espressione di calcio. Nella mia storia sportiva la partita che ho apprezzato di più è quella del 2010 Barcellona-Inter 1-0. Una sconfitta pensate, perché secondo me quella squadra dimostrò di avere capacità di difendere come nessun’altra. La partita di ieri ha fatto capire a tutti cosa vuol dire vincere con Conte in panchina. Significa avere una squadra unita dall’inizio alla fine.

Sandro Sabatini

Io dissi che l’Inter avrebbe vinto lo scudetto all’indomani della vittoria dello Spezia sul Milan e della vittoria dell’Inter sulla Lazio. Questo è un altro puntello o mattone messo nella costruzione di un percorso quasi spianato. L’Inter non può perdere questo scudetto. Il bel gioco e lo spettacolo sono cose soggettive, mentre il risultato è oggettivo. Certo, ieri l’Inter lo ha un po’ esasperato questo concetto perché ha vinto con un solo tiro in porta e penso sia un record. Però resta il fatto che la solidità dell’Inter è sembrata da squadra che va a vincere il campionato.

Fernando Orsi

E’ tutto merito di Conte, ma io non lo riconosco più. Adesso è un altro allenatore, rispetto a quello che ci ha fatto vedere in passato. Sicuramente vuole vincere, perché è un’occasione importante, però il Conte che ha vinto con la Juventus non è quello attuale. Il Conte che ha vinto con la Juventus andava a mangiar le gambe lì davanti. Adesso invece ti aspetta e riparte. Ma dove organizza? Non imposta nemmeno un’azione. Ora ha cambiato modo di giocare, in base alle caratteristiche dei propri giocatori.