DAZN vince la guerra dei diritti televisivi. Sky si appresta ad alzare bandiera bianca dopo anni di indiscusso dominio. Il vento della trasmissione in streaming è pronta a superare definitivamente il mondo del satellite.

Una svolta epocale, quella posta in essere dall’ultima seduta dell’assemblea della Lega di Serie A. La piattaforma web trasmetterà quindi 7 delle 10 partite in assoluta esclusiva. L’offerta di 840 milioni, evidentemente, ha sbaragliato la concorrenza.

Sul tema è intervenuto Marco Bellinazzo de Il Sole 24Ore

La partita tra l’altro ancora non è finita. Dazn trasmetterà 7 partite in esclusiva e 3 non in esclusiva. Ma fino a lunedì si discuterà anche del pacchetto delle 3 partite non in esclusiva. Se dovesse scadere il bando, senza che Lega e Sky trovino un accordo, potrebbe tornare in gioco anche Mediaset che pare molto interessata con la piattaforma Infinity a rilevare il pacchetto.

Quindi ci si sposterebbe ulteriormente dal classico broadcaster satellitare al mondo streaming. Ed è esattamente questa la portata di questa battaglia che ha visto Sky lasciare il trono della Serie A italiana, con un’offerta più bassa rispetto al passato e forse più confacente a quelle che erano le attese rispetto al periodo che viviamo.

DAZN invece ha fatto un’offerta, di 840 milioni, che ha superato qualsiasi aspettativa grazie soprattutto al supporto, anche finanziario, di TIM. Soprattutto TIM dovrà supportare tecnologicamente il passaggio di milioni di persone da una visione attraverso digitale terrestre-piattaforma digitale alle reti internet. Qui in effetti si è combattuta una grandissima battaglia“.

Queste le reazioni delle nostre Teste di calcio

Tony Damascelli

Sky ha 4mila dipendenti e ha un numero di abbonati che si aggira intorno ai 5 milioni. Ritengo che questo sarà un gravissimo colpo all’azienda e per i lavoratori. Poi ci sarà un altro colpo relativo agli abbonati. Voi sapete quanti siano gli abbonati di DAZN? Non si sa. Non viene data mai nessuna informazione su questo. L’unico dato fornito è quello sul numero di contatti sul canale 209. Poi, altro piccolo particolare, nessuno sa quanti dipendenti ha DAZN Italia. Nessuno sa quali siano le ricadute sulla struttura aziendale di DAZN. Tutti invece sappiamo quale sia la qualità del servizio offerto, non per colpa di DAZN ovviamente.

Alessandro Vocalelli

Chiaramente mi dispiace se qualcuno ha dei problemi sul lavoro per questo fatto. Però penso agli utenti. La cosa che diceva Damascelli è un fatto importante. Di fronte a un valore economico e popolare così importante che riveste il calcio, le società si pongono il problema degli utenti non privilegiati come noi che si trovano in poste dove la linea arriva molto più lenta? Non dovrebbe esserci quindi un controllo su questo? Oppure il calcio pensa soltanto agli affari suoi?

Furio Focolari

Il punto è proprio questo. Il problema è vedere intanto quanto siamo pronti. Noi non siamo pronti. Oggi chi vede DAZN bene lo vede attraverso il canale 209 di Sky. Perché chi non ha Sky non lo vede bene DAZN per la scarsa connessione. Mettiamoci sempre dalla parte del consumatore. Oltre che vedere male in tante parte d’Italia, qui per ogni evento bisogna fare un abbonamento diverso. Tutto questo nel momento peggiore dell’economia italiana. Se a voi sembra normale… a me non sembra normale.