Lockdown, coprifuoco, restrizioni e chiusure: la ricetta perfetta per il fallimento di ristoranti, bar, pub, negozi, discoteche, turismo, eventi e hotel. Il Covid ha spinto il Governo ha prendere decisioni che hanno avuto, e che avranno ancor di più nei prossimi mesi, conseguenze drammatiche per l’economia italiana.

Gli aiuti per chi è stato rovinato dai Dpcm? Praticamente nulli rispetto alle esigenze degli imprenditori. E allora di fronte a una situazione così drammatica ci si chiede come fare a sopravvivere, come rimanere a galla di fronte a quella che in molti hanno definito un’ingiustizia di Stato. Di questa situazione ha parlato l’avvocato Francesco Innocenti di Sdebito che, rispondendo alla lettera di un ristoratore di Roma, a suggerire possibili soluzioni per combattere e sopravvivere.

Ecco la lettera arrivata a Sdebito: “Il mio ristorante in centro a Roma (inaugurato a metà 2019) è ormai al collasso. Ho ricevuto lo sfratto e sono stato chiuso per legge senza poter incassare! Di fatto mi hanno distrutto. Ho 36 anni, sono pieno di debiti e sono certo che perderò il locale, unica fonte di reddito della mia famiglia !!!” (Luca da Roma).