Una Lazio formato vincente. La top 11 titolare dei biancocelesti, scesa in campo ieri pomeriggio contro l’Atalanta di Gasperini, ha confermato una tesi ormai fin troppo nota a queste latitudini: i limiti della squadra di Inzaghi sono meno evidenti, quando a disposizione dell’allenatore ci sono tutti i “titolarissimi”.

Con i vari Milinkovic-Savic, Immobile, Luis Alberto e Acerbi in campo a guidare la squadra, i biancocelesti hanno dimostrato di poter competere contro chiunque. Doveroso aggiungere anche il libero aggiunto Reina, portiere e guida carismatica oltre che tecnica dell’intero scacchiere.

Il commento sulla Lazio da parte delle Teste di calcio

Alessandro Vocalelli

La Lazio titolare è una squadra che se la gioca per lo scudetto. L’ha fatto l’anno scorso e lo può fare in assoluto. Quando dico che può lottare per lo scudetto, penso che gli undici titolari se la giocano con la Juventus, l’Inter, il Milan, il Napoli e tutti gli altri. La Lazio è la squadra che, indiscutibilmente, ha il miglior centrocampo d’Italia e ha la Scarpa d’Oro. Una squadra che ha giocatori importanti in difesa come Acerbi. Quest’anno poi è stato bravissimo Inzaghi, anche nei tempi, a mettere dentro Reina perché lo meritava

melli

Franco Melli

La partita di ieri, la più bella delle cinque consecutive, mi fa pensare che tra la Lazio e lo scudetto manchi poco. Così come lo pensavo prima del Covid. Stiamo lentamente, ma inesorabilmente, tornando alle dimensioni del primo campionato scorso con delle punte di qualità inaspettate. Mi riferisco a Milinkovic che ha fatto cose sensazionali dappertutto. Mi riferisco anche a Immobile nella veste di assistman. Tutti noi non avevamo creduto nei 20 milioni utilizzati per Muriqi, invece anche loro stanno fruttando qualcosa.

Furio Focolari

Adesso non dobbiamo esagerare. La Lazio, con la rosa che ha, deve giocare una volta a settimana. Vocalelli, in tempi non sospetti, disse che negli undici è più forte la Lazio rispetto alla Roma ed ebbe una intuizione incredibile. Però poi nei sedici è più forte la Roma. Ma potrei dire Napoli, Atalanta, Inter e Juventus. Sullo scudetto andiamoci calmi. Allora dico anche Pereira che ieri ha avuto un guizzo da grandissimo giocatore con l’assist per Muriqi. La cosa più importante è che in queste ultime cinque partite tre le ha giocate contro dirette concorrenti e ha fatto otto goal subendone uno.

Paolo Cericola

Credo che la Lazio ieri pomeriggio sia stata perfetta. Ha giocato la miglior partita della stagione. Diciamo sempre le stesse cose, che poi sono reali. Cioè che con quell’undici, giocando una volta a settimana, torna ad essere la squadra brillantissima e meravigliosa che stava lottando per lo scudetto insieme alla Juventus fino a fine febbraio scorso. Milinkovic è uno dei primi cinque centrocampisti in Europa. E’ salito di livello in maniera esponenziale che si gestisce in maniera intelligente.

Fabrizio Patania

Reina brucia a Gasperini perché è uno degli undici giocatori della Lazio. Se una squadra lo aspetta, lui palleggia con i difensori. Se una squadra pressa i difensori, lui li scavalca ma ha anche grande precisione. La Lazio può giocare in profondità, in contropiede, palleggia con i difensori e in questo momento sta giocando molto meglio dell’Atalanta.