In una società più che mai fondata sulla comunicazione, come quella odierna, i media assumono un ruolo decisivo. Da sempre capaci di orientare l’opinione pubblica, in tempo di pandemia le numerose fonti di informazione di cui disponiamo hanno il potere di influenzare il pensiero del popolo e il dovere di guidarlo verso la verità.

Sarebbe quindi interesse della cittadinanza tutta sostenere una stampa libera e democratica. Cosa che, invece, parecchi critici sostengono che sia venuta a mancare. “Le persone purtroppo sono formattate dai media. I media da chi sono posseduti? Da questi signori neoliberisti”: è questo il pensiero presentato sotto forma di teorema da Mauro Scardovelli, psicoterapueta e giurista, ospite in diretta di Fabio Duranti e Francesco Vergovich.

Ecco l’opinione di Mauro Scardovelli a “Un Giorno Speciale”.

“Prima di aver dismesso la politica alla scienza l’abbiamo dismessa alle banche. Sono le banche che guidano la nostra agenda politica. Poi il passaggio dalle banche agli scienziati, pagati dal sistema delle banche, è breve. Tutti questi scienziati che parlano oggi, parlano per scopi bancari. Non sono scienziati al servizio del popolo, come dovrebbero essere gli scienziati. Sono al servizio della finanza, non cercano la verità.

E Conte dunque dice che dobbiamo cedere il passo a questa scienza al servizio della finanza. Sappiamo benissimo i collegamenti tra Oms e Bill Gates, noto filantropo che aiuta gli altri a impoverirsi. Effettivamente Bill Gates aiuta… ci aiuta a diventare molto poveri.

Le persone purtroppo sono formattate dai media. I media da chi sono posseduti? Da questi signori che si chiamano neoliberisti. Per cui la cosa è semplicissima: i neoliberisti possiedono i media, i media possiedono la verità, il popolo crede a quella verità, e quindi un domani ci faranno mettere dei guinzagli come i cani oppure ci faranno mettere un casco con le punte. E lo faranno tutti. Goebbels ci ha insegnato che si può far credere qualsiasi cosa alle persone: basta avere i mezzi per farlo.