Historia magistra vitae, ma solo per chi la storia la conosce davvero. Chi erano Hitler, Stalin e Mussolini? Degli psicopatici fuori di testa? Probabile, ma quanta gente li acclamava vedendo in loro delle figure risolutive a tutte le inadempienze della politica?

“Hitler andò al potere con la democrazia”, ha osservato il Prof. Enrico Michetti in diretta. Senza un’accurata sorveglianza, insomma, anche il migliore dei sistemi rischia di incorrere nel peggiore degli scenari.

Se n’è parlato a ‘Un giorno speciale’ insieme a Francesco Vergovich e Fabio Duranti. Ecco com’è andata.

“Tutti oggi guardiamo i totalitarismi come un fenomeno che ha riguardato dei dementi. Degli psicopatici – spiega Michetti – chi era Hitler? Uno psicopatico. Chi era Mussolini? Un dittatore. Chi era Stalin un demente, un paranoico. Ma la massa li sostenne, li volle fortemente. Si eccitava di fronte a questi personaggi. E allora ci fu una psicosi di massa probabilmente. La massa non si rese conto dei guai che stava combinando, in quale baratro sarebbe finita.

Hitler andò al potere con la democrazia: creò un doppio Stato, mantenendo il sistema che c’era allora e avviando un’intensissima proliferazione di decreti che superavano la legge. Le angherie che commettevano i suoi luogotenenti le copriva con i decreti. Questi regimi totalitari vennero avallati da soggetti esterni: tecnocrati e imprenditori.

Quando gli incapaci vanno al Governo, è lì che scivola la democrazia. Perché si dice che la democrazia è inefficiente, che è meglio un uomo solo al comando”.

“Gli Hitler – aggiunge Fabio Duranti – esistono ancora, noi dobbiamo vigilare, dobbiamo difenderci da loro. Noi non possiamo escludere nulla, ed è per questo che nasce la democrazia. Queste persone non sono scomparse, si annidano dietro qualsiasi cosa. Chiunque può esserlo. Basta avere un po’ di potere, avere la follia ed ecco che lo puoi esercitare in un certo modo.

Io mi meraviglio di come alcune persone non comprendano che quanto accade oggi mette a rischio gravissimo la democrazia e si dà la possibilità agli psicopatici di poter fare. Lo stanno facendo? Non lo sappiamo, dobbiamo verificare, ma di sicuro questo schema politico è uno schema che consente agli psicopatici, a un pazzo, di distruggere la civiltà”.