L’Italia ha battuto anche la Bosnia, conquistando il primo posto nel girone e conquistando così il lasciapassare per misurarsi con le migliori d’Europa a ottobre prossimo.

Una grande soddisfazione per il Ct Mancini, che ha ricostruito – dalle macerie – una squadra in cui cuore e qualità si fondono alla perfezione.

Si percepisce la voglia, l’entusiasmo di questi ragazzi, che sentono fortissimo l’attaccamento alla maglia azzurra. Ma sarebbe riduttivo parlare semplicemente di un’Italia orgogliosa. E’ piuttosto un’Italia piena di qualità, con Insigne sempre più leader e portabandiera di un calcio sempre propositivo.

Lui, l’attaccante del Napoli, insieme a Jorginho, a Locatelli, ai tanti giocatori di qualità, rappresenta al meglio un gruppo che punta sulle sue doti eccezionale di palleggio. Insomma, un’Italia che va sempre a cercare il gioco e non cerca mai di amministrare il risultato.

Una Nazionale che piace. Che piace tantissimo.

Alessandro Vocalelli