Si conclude oggi il tour campano nelle piazze di Matteo Salvini, in vista delle prossime elezioni regionali. Tra piazze piene, contestatori e episodi di violenza la Lega può dirsi soddisfatta del rapporto che ha oggi con la gente del meridione?
Nicola Molteni, deputato della Lega, ha espresso a Lavori in Corso il significato del tour di Salvini nelle piazze. Ha auspicato che queste piazze piene si trasformino in urne piene.
“A Napoli sara un pomeriggio di festa, di proposte e di progettualità per l’Italia e per il sud. La Lega è l’unica forza politica che sta facendo queste manifestazione nelle piazze, siamo qua col sorriso. Quei pochi contestatori sono loro che fanno inciviltà e odio, e non è vero che Salvini è stato interrotto: ha parlato e ha lanciato proposte. La Campania è il volto civile di tante persone.
Noi fomentatrici d’odio? Noi democraticamente e pacificamente manifestiamo un pensiero politico. Sono gli altri gli incitatori d’odio e incivili che lanciano le sedie e i pomodori su quelli che stanno in piazza. Chi non condanna è complice di un sistema antidemocratico. Salvini è l’unico che organizza e riempie piazze di persone e famiglie che volevano ascoltarlo. Queste piazze piene spero diventino urne piene.
Se un altro leader politico fosse colpito dalla violenza incivile come Salvini io gli esprimerei solidarietà subito, qui non uno della sinistra condanna queste cose.
Conte a Domenica In? Ha fatto un monopolio per tre mesi di conferenze stampa, interventi televisivi a rete unificate, ora se giustamente il Presidente del Consiglio va in onda sulla tv di Stato, lo deve fare anche l’opposizione”.
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