La Roma ha pareggiato con la Juve con pieno merito e poteva anche immaginare qualcosa di più se gli attaccanti giallorossi avessero avuto un po’ più di precisione e la difesa non fosse rimasta lì, colpevolmente ammirata dallo stacco di Ronaldo. Insomma, Fonseca – che era il vero osservato speciale della serata – se l’è giocata bene, mettendo i bianconeri in difficoltà con i suoi tre d’attacco.

Bravo Pedro, che non è certo un calciatore da scoprire, ma ha confermato ancora una volta di avere la classe e l’elettricità per fare la differenza.

La Juve ha trovato un avversario di livello e ha trovato il pareggio, tanto più dopo l’espulsione di Rabiot, soprattutto per la voglia di restare in partita e la capacità di colpire alla prima occasione a disposizione. Occasione che è capitata sulla testa di Ronaldo, un autentico marziano: sua l’azione che ha portato al rigore, sua la battuta dagli undici metri, suo lo stacco decisivo. Il migliore dei suoi, forse insieme a Bentancur, che se sta bene in questa squadra è essenziale.

Alessandro Vocalelli