Caos e polemiche in una scuola di Roma: “Niente minigonne sennò ai prof gli cade l’occhio”. E’ la frase pronunciata, hanno raccontato alcune studentesse, da una delle vice presidi del liceo Socrate di Roma, a Garbatella. Parole rivolte ad una ragazza che a detta della professoressa sarebbe stata troppo provocante. E si è scatenata la bufera. Immediata la reazione delle allieve del liceo che con lo slogan “Non è colpa nostra se gli cade l’occhio” hanno manifestato per la loro libertà indossando gonne corte.

Sulla questione è intervenuto a Lavori in Corso il presidente dell’Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli. Ecco cosa ha detto.

Scuola, caos minigonne ► Giannelli (Anp): “Uno scivolone”

“Io ritengo che presentarsi a scuola in un modo consono sia necessario come rispetto dell’istituzione pubblica, ma la motivazione non può essere che ci sono professori che guardano troppo. Io non la condivido perché non è vero, e la frase offende la categoria che ha un ruolo educativo. Normale la reazione delle studentesse.

Stiamo diventando più moralisti? Penso di no, penso sia stato uno scivolone comunicativo nella velocità delle relazioni che ci sono a scuola. Sono state usate parole poco felici, ora non facciamone un caso troppo mediatico.

Oltre questo episodio, questa settimana, nelle scuole, le cose sono andate meglio di come si poteva temere, ovviamente ci sono delle criticità che speriamo di superare il prima possibile”.


ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE

LEGGI ANCHE: