Dzeko e Fonseca: due opposti che non si attraggono. Le strade del centravanti bosniaco e la Roma, dopo una esperienza intensa in riva al Tevere, potrebbero dividersi. Il corteggiamento della Juventus di Pirlo sta portando Edin verso i colori bianconeri.

Alla base della necessità di cambiare aria ci sarebbe un rapporto a dir poco difficile con il tecnico giallorosso Paulo Fonseca. La situazione pare essere precipitata nel post-match di Europa League contro il Siviglia. Un vivace alterco tra i due sarebbe scoppiato negli spogliatoi.

Il nostro Direttore Ilario Di Giovambattista, nel corso di ‘Radio Radio Lo Sport’, ha riferito l’indiscrezione

 “La situazione tra la Roma e Dzeko è molto delicata. Poi magari lui resterà. Queste notizie non me le invento. Il rapporto tra Dzeko e Fonseca, poi potranno fare anche gli attori, è quasi inesistente.

Vi dico che Fazio ha tolto dalle mani Fonseca a Dzeko, alla fine della partita con il Siviglia. I due stavano venendo alle mani. Come si fa ad andare avanti in quel rapporto? Dzeko, che è il capitano dalla Roma, vuole andare via lui. Io ve lo dico da due mesi.

Chiaramente, in questo momento, è un po’ prigioniero della Roma. La Roma non può mandarlo via se non ha il sostituto. Ma l’altro, cioè Milik, sembra che non voglia venire”.

Queste le reazioni delle nostre Teste di calcio

Alessandro Vocalelli

Questo per la Roma è un anno in cui deve puntare sulle certezze. Ti è venuto a mancare anche Zaniolo, quindi devi puntare su 2-3 giocatori di cui hai garanzie assolute. Dzeko è uno di questi. Sulla discussione tra l’attaccante e l’allenatore: ma Fonseca litiga con tutti? Florenzi è andato via perché ha litigato con Fonseca. Zaniolo, ho sentito dire, aveva litigato con Fonseca. Dzeko mette le mani addosso a Fonseca. A me francamente sembrano cose che rischiano di essere funzionali anche per dei trasferimenti. Altrimenti non si spiega. L’allenatore, che mi sembra anche lui molto civile, devo lo spogliatoio cosa diventa? L’ira di Dio? Certamente ci sarà stata una discussione, come detto dallo stesso Dzeko, ma da qui ad andar via ce ne passa.

Luigi Ferrajolo

Io stento a pensare che Dzeko metta le mani sull’allenatore. Ma può succedere a tutti, ci mancherebbe. Però mi sembra una persona civile. In ogni caso io sono sempre dell’idea che è meglio tenerselo. Naturalmente se ci sono questi problemi tocca all’allenatore risolverli. Tocca alla società dare una mano perché certe incomprensioni, se esistono, vanno risolte. Una buona società e un buon allenatore, se hanno un giocatore importante per la squadra, cercano di recuperare il rapporto.

Furio Focolari

La scelta, per un anno secco, tra Dzeko e Milik credo non possa essere messa in discussione. Io mi tengo Dzeko. Quello che è successo è molto grave. Non si tratta di una lite perché l’allenatore ti ha fatto giocare a sinistra invece che a destra, o perché ti ha detto una parola durante la partita. La lite è nata perché Dzeko non ha condiviso nulla di come Fonseca ha impostato il match col Siviglia. Praticamente gli ha detto: ‘Tu non capisci niente’. Questa è la cosa brutta.

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