Taglio dell’Iva, ma solo su pagamenti con carta di credito, come da modello tedesco. Sarebbe questa l’idea lanciata a margine degli Stati Generali dal Premier come una delle misure economiche per aiutare il paese.

“È chiaro che un calo dell’Iva costa moltissimo – ha spiegato il Presidente del Consiglio al Fatto Quotidiano – si è valutata l’ipotesi di una riduzione per un breve periodo di tempo. A regime si potrebbe valutare un piano cashless“.

Lotta al contante, insomma? Sulla vicenda non hanno tardato ad arrivare i commenti della politica. “Ma che razza di norma è? – ha commentato il Senatore Gianluigi ParagoneUn Presidente del Consiglio che dice che ti dà lo sconto dell’iva se paghi con la carta di credito? Quei soldi sono miei, ci posso fare quello che voglio o avete deciso che i soldi non sono più neanche miei? In maniera velata e subdola si sta andando verso la compressione dei diritti fondamentali”.

In questo video i Senatore Paragone spiega le ragioni della sua posizione. Ecco cosa ha detto in diretta sui suoi canali social.

Paragone ► “Guerra al contante una cretinata… Decido io cosa fare con i miei soldi!”