La Roma si è qualificata agli ottavi di Europa League, pareggiando in Belgio e capitalizzando la vittoria dell’Olimpico. Piuttosto tenero il Gent, che ha messo in campo tutta la sua voglia, il suo entusiasmo, senza mai però dare l’impressione di poter essere realmente fastidioso.

E’ bastata un po’ di Roma, sono bastate le giocate di Mkhitarian e le chiusure di Smnalling per avere ragione di un avversario come detto tutt’altro che irresistibile. Da segnalare anche il gol di Kluivert che ha fatto poco altro, ma sul gol è stato reattivo, pronto e preciso. Insomma, resta l’impressione di una Roma che ha raggiunto il suo obiettivo, mettendo insieme il terzo risultato utile consecutivo, senza però fugare tutti i dubbi sulle sua condizione generale e su alcune individualità che continuano a segnalarsi negativamente.

Imperdonabili alcune chiusure, anzi non chiusure, di Mancini, che ha lasciato troppo spazio agli attaccanti avversari. Insomma, bene la qualificazione, bene il pareggio, ma dalla Roma è lecito aspettarsi parecchio di più per provare a recuperare in campionato e andare avanti in Europa League.

Alessandro Vocalelli