I risultati di una recente indagine rivelano che le donne incinte italiane mangiano male, e nasce un portale dedicato a loro

Una ricerca del Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria), sviluppata nell’ambito del progetto internazionale Supre, (acronimo che sta per International Survey on food supplements: consumption, attitudes and understanding of the health effects by pregnant women, ndr), rivela che le donne italiane in gravidanza adottano, in genere, un’alimentazione scorretta.

I risultati dello studio sono stati resi noti nel corso di un congresso, tenutosi presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, un’eccellenza della sanità italiana.

Attraverso Facebook, i ricercatori hanno somministrato ad un campione di 557 donne incinte, un questionario contenente 45 domande, sullo stile di vita, sulle attitudini alimentari e sul consumo degli integratori.

L’esito dell’indagine è stato sorprendente per alcuni, scontato per altri: quasi 9 donne su 10 non mangiano le 5 porzioni al giorno di frutta e verdura che medici e nutrizionisti raccomandano a chiunque, non soltanto alle donne che aspettano un bambino. L’83% del campione analizzato non consuma abbastanza pesce, mentre il 15% dello stesso campione non assume alcun tipo di integratore alimentare. Nessuno di quelli raccomandati alle donne in stato interessante.

Dati che preoccupano i coordinatori della ricerca e tutto il mondo scientifico. Una buona alimentazione, in gravidanza, è indispensabile non solo per il corretto andamento del percorso che porterà alla nascita del bambino, ma è fondamentale soprattutto per il neonato; potrebbe non aver sviluppato quegli “strumenti” utili ad allontanare, durante la crescita, determinate patologie.

Ma cosa non dovrebbe mai mancare nella dieta di una donna in gravidanza?

Verdura, per tre o quattro porzioni al giorno; frutta, per due o tre; pesce (importante per lo sviluppo del sistema nervoso del bambino), almeno due volte alla settimana, magari evitando quelli di grossa taglia, perché potrebbero contenere eccessive quantità di mercurio.

Infine, è fondamentale portare a tavola quotidianamente i cereali integrali e i legumi, fonti di fibre e folati. Evitare tassativamente l’alcol è un’altra prescrizione da seguire alla lettera. Per tutte le altre informazioni in merito all’argomento, l’ospedale Bambino Gesù ha creato il sito Mamma in forma. Qualche clic per esplorarne le pagine è consigliato a tutte le donne incinte.