Il Senatore della Lega ed ex Vicepremier del primo Governo Conte Matteo Salvini è intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Radio per parlare di 5 Stelle, Di Maio, Renzi e la politica italiana.

Ecco l’intervista di Stefano Molinari e Ileana Linari.

“In tanti nel 5 Stelle si sentono traditi: se vieni eletto per la rivoluzione e poi dalla rivoluzione passi al governo col PD, a qualcuno qualche problema viene.

Se qualcuno dei 5 Stelle si sente tradito e vede nella Lega la possibilità di portare avanti delle battaglie di onestà e di concretezza io non dico no a nessuno, ma solo se sono persone perbene.

Conte, Di Maio, Renzi… Ogni giorno ce l’hanno con me, io sono un umile senatore dell’opposizione, loro sono uomini importanti di governo, strano che usino tutto questo tempo ad attaccarmi. E’ un problema per loro. Lo fanno perché hanno la coscienza sporca, se fossero tranquilli parlerebbero delle cose che stanno facendo.

Di Maio lo vedo un po’ frastornato, saranno i fusi orari dei suoi viaggi da Ministro degli Esteri o sarà lo studio approfondito delle lingue.

A Roma fino alla scorsa settimana per i M5s il Pd era il partito di Mafia Capitale, per il Pd la Raggi era il sindaco più asino del mondo. Adesso si alleano. In Comune a Roma e in Regione, la Raggi e Zingaretti. Ma vi pare serio?

Con la città messa nelle condizioni in cui è: sporcizia, degrado, inefficienza, ritardo, traffico, caos, buche, confusione… Si odiavano fino a quindici giorni fa e si mettono insieme. Se io dico ‘mai col Pd’ chi vota Lega può essere certo che il suo voto non andrà mai con la sinistra. Per questo andiamo in piazza San Giovanni il 19 ottobre.

Più facile per me stare all’opposizione? Se avessi voluto la vita facile avrei fatto un altro mestiere. Io ho provato semplicemente a restituire il voto al popolo visto che il governo era fermo su tutto. Sarò stato romantico, un illuso…”


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