Scoppia la polemica calcistica nella capitale. Tutto nasce dalla conferenza stampa pre Genoa-Roma. Un giornalista fa una domanda all’allenatore giallorosso: “Nove anni fa un “Oh nooo” veniva esposto allo Stadio Olimpico quando la curva Nord chiese di scansarsi per favorire l’Inter nella corsa scudetto”. Ranieri: “E così è stato, e così fu.”. Il giornalista continua: “Siccome adesso l’Atalanta è rivale della Roma, si sta già riparlando di scansarsi. Lei cosa ne pensa?”. Risponde Ranieri: “Non mi interessa ci pensi la Lega, io penso sempre ad allenare, sono una persona leale e questo per me è importante”. Scoppia la polemica durante Radio Radio lo Sport, Ranieri ha ragione o no? Ecco cosa ne pensano sul tema le “Teste di Calcio”.

Ivan Zazzaroni: “Fu o non fu, pensai anch’io che fu, poi non ebbi le controprove. La Lazio fa bene a irritarsi. Quando Ranieri dice “io sono una persona leale” la Lazio può dire “perché noi no?”. Quello che dice Ranieri si può prestare a mille interpretazioni. Se un tesserato afferma una cosa come quella di oggi, si apre probabilmente un’inchiesta. Se dici “E così fu”.- Se Pecoraro acquisisce il video dovrà vedere se ci sono gli elementi per aprire un inchiesta, certe cose le puoi dire solo se hai le prove. Se la Lazio mi querela io cosa porto? Le mie supposizioni? Come quella volta dello Scansuolo che dicevano non si era impegnato con la Juve, ma se non hai le prove cosa fai“.

Stefano Agresti: “Io credo semplicemente che Ranieri non possa dire quello che ha detto, ma lui è l’allenatore della Roma, non è uno che passa per strada. Io capisco che lui si è trovato bene nei panni dell’allenatore tifoso ma a un certo punto ti devi fermare“.

Tony Damascelli: “Ha sbagliato a fare quella considerazione che, anche se di tutti, nel suo caso sono quelle di un tesserato. Sentiamo anche la reazione dell’Inter, perché seno c’è sempre qualcuno che ha le mani pulite, quando gli altri hanno le mani sporche“.

Ilario Di Giovambattista: “Tutti dalla parte laziale volevano che la Lazio facesse vincere l’Inter, l’unico coglione ero io che volevo che la Lazio se la giocasse. Tante partite anche recenti dovrebbero stare sotto inchiesta. Tutta una città di un certo colore voleva una cosa, quella cosa guarda caso accadde, e noi adesso ce la prendiamo con uno che dice così fu. Accadde tutto quello che i laziali volevano. Tutti c’hanno avuto una partita in cui si sono scansati, la Lazio, la Roma , il Milan, l’Inter. Tante cose voi non le potete dire perché state dentro a un ordine, invece io no. La Lazio del primo tempo contro il Chievo è una vergogna, il Cagliari con la Roma non si è minimamente impegnato“.

Furio Focolari: “I tifosi volevano assolutamente che i giocatori si scansassero, ma non fu così. Alla famosa Lazio-Inter del 5 Maggio tutte bandiere nerazzurre, perché il tifoso della Lazio andava per l’Inter, alla finì però finì 4 a 2 per la Lazio. Se la Roma perde a Genoa e la Lazio batte l’Atalanta starebbero a pari punti. Io ho un’idea, ma Ranieri non sta cercando per caso la conferma sulla panchina della Roma? Prima dice che va Conte all’aeroporto, poi dice sta cosa…“.

Paolo Cericola: “Il “Così fu” dichiarato oggi da Ranieri è un dato di fatto, Ranieri però è un tesserato, se lo dice un tifoso in mezzo alla strada è un conto se lo dice un tesserato è un atto d’accusa nei confronti della Lazio“.