Troppo brutta per essere stuprata“, questo il verdetto della Corte d’Appello di Ancona su un altro presunto caso di violenza sessuale. A detta dei Magistrati la ragazza avrebbe un aspetto troppo mascolino per subire uno stupro, ovviamente la Cassazione non è stata d’accordo.

Respinta la sentenza da parte di questi ultimi il ministro Bonafede ha fatto delle indagini, nel frattempo a Lavori in Corso abbiamo chiesto chiarimenti all’avvocato Benedetto Marzocchi Buratti: “Secondo me la sentenza non si basava solo su quell’unico giudizio ma anche su altri particolari“, ha detto l’avvocato che ha precisato di essere d’accordo con la Cassazione su un giudizio di quel tipo.
Tuttavia la ragazza ha mostrato segni di incongruenza con quanto testimoniato davanti ai Magistrati, in ospedale aveva detto che il rapporto era semi-consenziente, mentre poi ha detto tutt’altro.”
Tutto ciò ha ovviamente rilevanza, “dal momento in cui“, dice l’avvocato “pochi casi come questi quando indagati hanno trovato un reale riscontro“.
Onde evitare che degli innocenti si vadano dei mezzo si approfondirà sull’ennesimo caso di stupro dunque, stavolta dai risvolti del tutto particolari.