I goal di Barella e Kean nella partita contro la Finlandia consacrano il rinnovamento della Nazionale italiana. Dopo le delusioni degli ultimi anni si può tornare a sperare in un futuro migliore, grazie alla nuova generazione di calciatori che sta iniziando ora a muovere i primi passi. Sembra possibile oggi formare e far crescere un gruppo capace di garantire continuità di rendimento negli anni. L’età media della squadra azzurra si è notevolmente abbassata ma, nonostante questo, tra i giovani presenti in campo ci sono giocatori con sufficiente esperienza, a partire proprio dal portiere, Gianluigi Donnarumma.

Non sarebbe né impossibile né scandaloso per il CT azzurro schierare una nazionale fatta solo ed esclusivamente di giocatori under-25. Provando ad immaginare una formazione, ci si trova di fronte all’esigenza di dover fare anche qualche esclusione eccellente. Questa è già un’ottima notizia per l’Italia.

Ecco la formazione che esce fuori mettendo in campo l’unidici più giovane possibile tra i convocati di Mancini. Per mantenere il modulo più spesso utilizzato dall’allenatore abbiamo tenuto fuori Cristante, nonostante abbia un anno in meno di Piccini.