Verrà proiettato, il 18 febbraio, alla Casa del Cinema di Roma, l’ultima opera cinematografica di Pasquale Squitieri. A parlarne ai nostri microfoni la moglie e attrice, Ottavia Fusco.

Ricorda il marito, Pasquale Squitieri, focalizzandosi sulla sua ultima opera cinematografica che verrà presentata, lunedì 18 febbraio, alla “Casa del Cinema di Roma” Ottavia Fusco, nota cantante, conduttrice e attrice teatrale italiana.

“L’occasione di lunedì 18 è un ricordo triste, perché saranno esattamente due anni che Pasquale ci ha lasciati. Lo ricorderemo alla Casa del Cinema a Villa Borghese (luogo amatissimo da Pasquale), dove verrà proiettato l’altro Adamo, l’ultimo film di Pasquale Squitieri, mai distribuito, con suo grande disappunto” ha esordito l’artista, entrando poi nei dettagli narrativi del film “Pasquale voleva fare questo film, il cui soggetto è stato scritto da lui nel 1974, e la cosa sorprendente è che il film è ambientato in un prossimo futuro rispetto ai giorni nostri, e parla della realtà e del virtuale. Il protagonista del film, Adamo, interpretato magistralmente da Lino Capolicchio, è un impiegato che investe tutto il suo stipendio per il noleggio a casa di un super computer che si chiama Ulisse e trasforma quotidianamente la realtà di Adamo.”

Ogni volta che ho occasione di ricordare o di parlare di Pasquale, io presento questo film, perché è una sorta di testamento spirituale. Lui ha usato tutta la sua fantasia per raccontare questa storia e per creare anche un monito. Sarebbe bello presentare questo film nelle scuole, nelle università, con un dibattito su questi temi” ha sottolineato, in chiusura, Ottavia Fusco, una speranza che combacia con il modo di essere di suo marito che, come ha detto l’attrice, “amava i giovani ed era un grande maestro di vita. Sarebbe felice se questo film venisse proiettato nelle strutture scolastiche e accademiche“.