I separati in casa, seduti in tribuna, la squadra in campo. Dico della coppia più bella del mondo, gli Albano e Romina di Milano, al secolo Maurito y Wanda e dico dell’Inter che si è rialzata da una settimana da lite bassaiola. Spalletti torna a respirare anche se prevedo i soliti intorcinamenti dialettici, Marotta furbetta nella vigilia parlando di un caso inesistente, per fortuna esiste l’Inter con carattere e con Nainggolan riapparso come ai bei tempi, anche goleador vincente.

Vittoria rabbiosa e giusta, l’Inter consolida il terzo posto, tenendo a distanza i milanisti eccitati da Pjatek. La Doria gioca football bello ma molto, troppo accademico, di contro la squadra nerazzurra va sulla passione, Lautaro, da single in avanti, gioca una partita vera e di grande temperamento, Perisic cresce con il passare dei palloni, la difesa si distrae su Gabbiadini ma regge abbastanza. Totale: tre punti che sembrano cento. Adesso verranno i giorni del confronto fra le parti, di qua i cinesi, di là gli argentini, un caso internazionale ma gestito come fosse un litigio condominiale. In serata lady Nara si è esibita a Tiki Taka. Il mondo interista pende dalle sue labbra.

Tony Damascelli