Una Lazio stanca e piena di problemi ha perso in casa con il Siviglia, rendendo così difficile, molto difficile, la qualificazione agli ottavi di Europa League. C’è da dire, innanzitutto, che gli spagnoli rappresentano e rappresentavano sin dall’inizio un rivale di grande rispetto: e la prova se n’è avuta in questi primi novanta minuti, in cui Banega e compagni hanno confermato tutte le loro qualità. Palleggio, organizzazione, insomma una squadra di assoluto valore. La Lazio ha invece pagato anche con gli infortuni, con Parolo, Luis Alberto e Bastos che sono stati costretti ad uscire anzitempo, rendendo ancora più amara la serata.

Anche perché alcuni giocatori come Leiva e Lulic sono stato costretti a fare gli straordinari, giocando l’intera partita. Restano, in una serata sicuramente negativa, alcuni interrogativi irrisolti. Che fine ha fatto ad esempio Badelj? Perchè un giocatore arrivato con la giusta e legittima considerazione non viene schierato come titolare in un sedicesimo di Europa League in cui sarebbe stato il caso di far rifiatare qualcuno? E perché non trova nemmeno spazio a partita in corso? Domande senza risposte. Come quella legata a Caceres, invisibile alla Lazio e addirittura titolare nella Juve. Come è possibile tutto questo?

Alessandro Vocalelli